Comunicati stampa
Giornata dell'infanzia, Tschager e Kucera: "I media proteggano i bambini"
L'intervento del garante per l'infanzia e l'adolescenza e del Comitato provinciale per le comunicazioni in occasione della Giornata mondiale dei diritti dell'infanzia, che si celebra il 20 novembre.
"La Giornata mondiale dei diritti dell'infanzia, che si celebra anche quest'anno il 20 novembre (anniversario della stipula della Convenzione ONU sui diritti dell'infanzia – 1989), ci dà l'opportunità di evidenziare il diritto di bambini e bambine, ragazze e ragazzi, non sufficientemente tutelato in Alto Adige, di essere ascoltati, considerati e protetti dai media. Per questo motivo, diverse istituzioni hanno deciso di promuovere insieme una sensibilizzazione sul tema "bambini e media".
La nostra società altoatesina ha bisogno di più giornalisti e giornaliste attenti ai bambini, che danno spazio alle opinioni di bambini e ragazzi e a temi che li riguardano. C'è bisogno inoltre di particolare attenzione affinché si eviti la pubblicazione illegittima dei nomi di vittime o autori minorenni di reati. C'è bisogno di più rappresentanti dei media che si mettano al fianco dei e delle minori. C'è bisogno di un Alto Adige nel quale il futuro, e con esso i bambini e i giovani di oggi, siano messi al centro.
Dobbiamo comprendere che tutte le persone sono prima di tutto "persone", e poi "bambini", "giovani", "adulti" o "anziani". Anche se i bambini sono ancora piccoli o i ragazzi ancora giovani, questo non significa che non abbiano lo stesso valore di ogni altra persona, in aggiunta al diritto ad essere tutelati e considerati in maniera particolare proprio in quanto giovani persone.
Bambini e giovani non sono piccoli adulti, ma esseri umani con esigenze ben specifiche. La nostra società non sempre rende giustizia al loro inviolabile valore umano, che vogliamo chiamare "dignità". Come persone abbiamo il dovere di considerare e proteggere la dignità e con essa la speranza che torna a illuminare il mondo con ogni nuova nascita. I media danno spazio a questa dignità se si attengono alla Carta di Treviso e ai documenti di intenti a tutela dei diritti di bambini e giovani che da essa discendono.
Ascoltate, considerate e proteggete bambini e giovani nei media!"
Simon Tschager, garante per l'infanzia e l'adolescenza
Hansjörg Kucera, presidente del Comitato provinciale per le comunicazioni
MC
