Comunicati stampa
I diritti dei bambini in uno spot pubblicitario
La garante per l'infanzia e l'adolescenza invita bambini e giovani a realizzare un videoclip sui diritti dell'infanzia e partecipare a un concorso internazionale. Si può scegliere un tema fra tre: i vincitori di ciascuna categoria riceveranno un premio di 2.000 €. I lavori vanno presentati entro il 25 ottobre 2014.
La garante per l'infanzia e l'adolescenza invita bambini e giovani a partecipare al concorso "Spot sui diritti dell'infanzia", promosso dal suo ufficio in collaborazione con i garanti austriaci. Fin da ora, bambini e giovani altoatesini tra i 10 e 25 anni sono invitati ad approfondire la Convenzione sui diritti dell'infanzia delle Nazioni Unite, stipulata esattamente 25 anni fa dall'ONU per sancire a livello internazionale i diritti dei minori. Paula Maria Ladstätter, da maggio garante per l'infanzia e l'adolescenza dell'Alto Adige, è lieta di poter celebrare questo anniversario, e invita bambini, bambine e i giovani a partecipare al concorso presentando un cortometraggio o un videoclip. "Solo chi conosce i propri diritti li può far valere", afferma la garante, rimandando al sito www.garanteinfanzia-adolescenza-bz.org, dove sono pubblicati i diritti dell'infanzia.
Nel'ambito del concorso, giovani e bambini sono invitati a presentare un video o un cortometraggio che abbia come oggetto uno dei seguenti tre temi: "Bambini e giovani hanno diritti", "Un mondo a misura di bambino: un sogno da realizzare" e "Avere un'infanzia senza violenza è un diritto". Ciascun lavoro non può superare la durata di 30 secondi e può essere presentato da un singolo partecipante, da un gruppo o da un'intera classe; sono invece d'obbligo creatività e voglia di fare.
Per i vincitori di ciascuna categoria è in palio un premio di 2.000 €. I cortometraggi possono essere realizzati in una delle tre lingue provinciali e vanno consegnati entro il 25 ottobre 2014. Le informazioni sui tipi di upload, i formati possibili e le altre condizioni di partecipazione sono scaricabili dal sito della garante per l'infanzia e l'adolescenza dell'Alto Adige.
MC
