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I Garanti austriaci in conferenza a Bolzano: interessante confronto

La Garante Ladstätter: "Proficuo scambio di esperienze: in Austria sono in vigore strumenti giuridici che sarebbero utili anche da noi".

I Garanti per l'infanzia e l'adolescenza dei Länder austriaci con Paula Maria Ladstätter

I Garanti per l'infanzia e l'adolescenza dei Länder austriaci si sono riuniti oggi a Bolzano, su invito dalla Garante altoatesina Paula Maria Ladtsätter, per la tradizionale Conferenza permanente (Ständige Konferenz, in breve "Stänko") di primavera. Si è trattato di un confronto molto interessante, uno scambio di esperienze dal quale sono emersi spunti molto attuali anche per il lavoro della Garante in provincia di Bolzano.

"Da una prima panoramica sull'attività dei Garanti nei rispettivi Länder", riferisce Ladstätter, "sono emerse le diverse problematiche che i miei omologhi si trovano ad affrontare: per esempio il Garante di Vienna è alle prese con la lotta al radicalismo e al preoccupante avvicinamento alla propaganda dell'ISIS da parte dei giovani, affrontato con l'attivazione di una rete di prevenzione e controllo". Interessante è stato anche verificare come, mentre in Tirolo il tema delle separazioni è sempre meno oggetto di intervento della Garante, questo è invece sempre più spesso tema delle consulenze offerte da Ladstätter.

Il confronto ha avuto come oggetto anche la disciplina normativa: "In Austria esiste per esempio la figura del Kinderbeistand, vale a dire un assistente giuridico ai diritti del bambino che lo affianca quando questi è coinvolto in situazioni giudiziali, separazioni comprese. Si tratta di un tutore che rappresenta il minore, fa sì che venga ascoltato, ne tutela il punto di vista e i diritti: sarebbe utile anche da noi". I Garanti austriaci hanno poi riferito della positiva esperienza conseguente all'introduzione per legge, nel 2013, dell'obbligo per i genitori intenzionati a separarsi di seguire una consulenza sugli effetti di questa decisione sui figli minori: "C'è stata una lieve ma visibile tendenza a rivedere la decisione della separazione", è stato detto.

I Garanti hanno affrontato anche argomenti concreti, quali la lotta alle dipendenze, l'abuso dei diritti dei giovani da parte dei media, strategie antimobbing. L'Austria, è stato riferito, detiene un triste primato, in Europa, in quanto alla diffusione della dipendenza da fumo tra i giovani: è stata quindi espressa l'intenzione di adoperarsi per la prevenzione in età precoce e di intervenire sui governi dei Länder perché si oppongano alle lobbies del settore e perché, in caso di violazione della normativa, i giovani non siano puntiti ma accompagnati in percorsi di consulenza. Sono stati inoltre presentati progetti avviati nei vari Länder, "che sono un utile spunto anche per noi", sottolinea Ladstätter, facendo riferimento per esempio a una campagna di sensibilizzazione per la convivenza serena di persone di tutte le età in condominio.

La Stänko prosegue anche nel pomeriggio di oggi, fino alle 17, e domani dalle 9.00 alle 12.30, sempre a Palazzo Widmann - Bolzano. Tra gli altri, saranno trattati i temi delle minacce al benessere dei minori, della violenza domestica, dell'estremismo, dei minori stranieri non accompagnati, nonché discusse ipotesi di collaborazione e iniziative comuni.

 

MC

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