Comunicati stampa

30 anni della Convenzione sui diritti dell'Infanzia: sette diritti dell’infanzia in sette comunità comprensoriali

La Garante per l'infanzia e l'adolescenza Daniela Höller ha promosso, in collaborazione con il Consiglio provinciale dei bambini e nell'ambito del tavolo di lavoro “Diritti di bambine, bambini e adolescenti”, una serie di conferenze sul tema, nel corso delle quali bambini, bambine e giovani hanno tradotto i loro diritti in opere. Esse saranno esposte il 22 novembre in Consiglio provinciale.

Un'opera dei bambini e delle bambine della Kolpingfamilie Brixen.

Trent’anni fa, precisamente il 20 novembre 1989, è stata emanata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite la Convenzione sui diritti dell’infanzia. Per questa ricorrenza la Garante per l’infanzia e l’adolescenza dell’Alto Adige, Daniela Höller, ha organizzato, nell’ambito del tavolo di lavoro “Diritti di bambine, bambini e adolescenti”, un progetto in collaborazione con il “Consiglio provinciale dei bambini”, ampliandolo da un punto di vista sia territoriale (il progetto si è svolto in tutta la provincia) sia di età anagrafica dei partecipanti (hanno partecipato per la prima volta anche studentesse e studenti delle scuole elementari e superiori) attraverso delle conferenze esterne. Al progetto hanno collaborato bambine, bambini e adolescenti appartenenti a differenti gruppi linguistici, di diversa origine etnica e anche con bisogni speciali.

Il Consiglio provinciale dei bambini, che è un progetto della Katholischen Jungschar Südtirols insieme al Consiglio della Provincia autonoma di Bolzano, avrà luogo dal 19 al 22 novembre. Consigliere e consiglieri provinciali e gruppi consigliari hanno selezionato dei temi riguardo ai quali ritengono importante e necessario conoscere l’opinione e il punto di vista delle cittadine e dei cittadini più giovani. Questi temi, infine, sono stati, collegati a sette diritti dell’infanzia. Con il Tavolo di lavoro “Diritti di bambine, bambini e adolescenti”, di cui fanno parte, con l’Ufficio della Garante, VKE, Kinderfreunde Südtirol, Katholische Jungschar Südtirols, Südtirols Katholische Jugend, Kolpingjugend, Croce Bianca Giovani, Unicef e Südtiroler Jugendring, la Garante ha quindi organizzato delle conferenze esterne relative a questi diritti in sette diverse comunità comprensoriali altoatesine.

Bambine, bambini e adolescenti delle scuole elementari, medie, superiori, gruppi di studio pomeridiano e gruppi di bambini e gruppi giovani si sono cimentati con temi quali divieto di discriminazione, diritto alla vita, sopravvivenza e sviluppo, salute e servizi medici, standard di vita, istruzione, minoranze, tempo libero, gioco e cultura. Partendo dalla visione di un breve video, i più giovani si sono confrontati con nuovi ragionamenti e hanno espresso le loro idee in forma scritta e tramite l’utilizzo del disegno. Questi risultati verranno esposti il 22 novembre 2019 presso il Consiglio provinciale nell’ambito della conferenza conclusiva del Consiglio provinciale dei bambini.

 

KJA

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